USB Scuola, OSA e Cambiare Rotta hanno contribuito al percorso di costruzione della manifestazione nazionale del 12 ottobre, voluta con forza dal movimento ESP. Saremo presenti in piazza Esquilino contro lo sfruttamento dei precari della scuola e la continua richiesta da parte dello Stato di una formazione altamente esosa e spesso di scarsa qualità.
TFA, 24, 30, 36, 60 CFU tutti a carico delle lavoratrici e dei lavoratori precari, con stipendi già inadeguati al costo della vita, rendono la professione docente un lavoro destinato a chi può permetterselo.
Come docenti, studenti universitari e medi vogliamo la stabilizzazione di tutti i precari attraverso la trasformazione dell’organico di fatto in diritto, lottiamo per l’abolizione della riforma degli istituti tecnici e professionali e dell’alternanza scuola-lavoro, vogliamo una formazione di qualità e a carico dello Stato, non delle/dei docenti.
L’unità dei lavoratori della scuola e degli studenti è l’unica strada per una nuova formazione pubblica.
FORMARE UN MONDO DIVERSO
da Vbic81500n-psc